Vi comunichiamo che la Regione ci conferma che considera lo Sport come attività formativa e quindi esente dal divieto di mobilità interprovinciale.In particolare, il chiarimento richiesto all’ordinanza n. 83, nella parte che ci interessa, recita: “…nelle attività di formazione che legittimano gli spostamenti, sono inclusi l’attività formativa di training, nonchè gli allenamenti connessi ad impegni correlati a competizioni consentite dalle disposizioni vigenti“.Ricordo che le competizioni consentite dalle disposizioni vigenti sono quelle autorizzate dal DPCM del 18 ottobre 2020 che, all’Art. 1 punto d., recita: “….sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra riconosciuti di interesse nazionale o regionale dal CONI, dal CIP e dalle rispettive FSN, DSA ed EPS“.